domenica 31 marzo 2013

Indonesia - Gili Meno


Trip-Guida di Gili Meno, Lombok, Indonesia
GILI MENO
Isola stupenda, spiagge bellissime (coralline, c’é la barriera vicina) anche se strapiene di pezzi di corallo morto per cui bisogna fare sempre molta attenzione ai piedi.
Contatto totale con la natura, si può girare dappertutto scalzi! Pochi turisti nel complesso anche se gli alloggi d’estate (estate italiana) sono quasi tutti pieni. Al limite nella vicina e più grande Gili Trawangan ci sono tantissimi alloggi, sono più economici, e le spiagge sono ugualmente bellissime.
Niente casino la notte, ci son solo 2 bar che in teoria chiudono tardi ma dopo una certa ora sono quasi vuoti. Per chi vuole le feste c’é Gili Trawangan.
Fa molto caldo, clima diverso da Bali dove invece il caldo é più secco e sopportabile (in questo periodo).
ALLOGGI
I prezzi sono riferiti sempre a bungalow per notte (quindi per due persone), solo in alcuni, quando per una persona c’era una differenza di prezzo, ho precisato l’importo. Quindi per esempio 250.000 rp, che sono euro 20,80, fanno 10 euro a testa a notte, o 20 per chi va da solo. TUTTI gli alloggi hanno il lettone grande per due.
HOTEL GAZEBO MENO (il più caro, ma neanche tanto per una breve vacanza), davanti spiaggia, 55 us$ per una stanza doppia, acqua dolce, aria condizionata (di giorno fa molto caldo a G. Meno), colazione. Intorno a ferragosto é molto richiesto, consigliabile prenotare prima.
Tel/fax +62 (0)370 635795
KONTIKI COTTAGES, boungalows davanti alla spiaggia, 250.000 rp (per una o due persone stesso prezzo), acqua dolce, ventilatore, colazione. Boungalows in muratura, carini.
Tel. +62 (0)370 631824
BIRU MENO (segnalato dalla LP), boungalows davanti alla spiaggia, 200.000 rp (1 persona) o 250.000 rp (2 persone), acqua mischiata dolce/salata, ventilatore, colazione.
Tel. +62 (0)8180 3657322
Vista dalla veranda del Mallias ChildMALLIAS CHILD, boungalows davanti alla spiaggia (i più vicini al mare di tutti, 10 metEsempio di bungalow da 16 € per 2 persone (Mallias Child)ri dall’acqua!), 165.000 rp (1 persona) o 200.000 rp (2 persone), acqua dolce, ventilatore, colazione. Tel. +62 (0) 622007
CASABLANCA HOTEL, bel grande giardino verde e fiorito, 80 mt. dalla spiaggia, acqua salmastra, no colazione.
stanza standard, 2 persone, ventil, bagno 100.000 rp;
bungalow isolato, 2 persone, frigo, bagno, ventil, 200.000 rp;
” ” ” ” aria condizionata, 250.000 rp;
Bungalow isolato molto grande, 2 persone, frigo, bagno, aria condizionata, acqua calda, 300.000 rp.
Tel. +62 (0) 633847, fax. +62 (0) 642334, mail lidyblanca@mtr.wasantara.net
SIRI BOUNGALOWS, bungalow 50 mt dalla spiaggia, acqua salata, bagno, colazione ““ vicino all’attracco del traghetto, non visitato.
L’ultimo giorno poi ho intravisto qualche altra sistemazione economica da 50.000 rp e un altro resort davanti all’attracco che però non ho visitato. Insomma gli alloggi non dovrebbero mancare, anche se ho visto che nei periodi di punta sono gli alloggi più cari a finire per primi.

ALTRE INFO UTILI SU GILI MENO
Ristoranti eccezionali, costano poco più dei ristoranti economici di Bali, ma la location é super! Niente soliti tavolini ma piccole baracche con cuscini e tavolo basso davanti al mare. Una delizia!
Internet caro e soprattutto super ultra lentissimo (2 internet café, 3 euro/h circa, ognuno con una connessione analogica per 3-4 pc) .
Buon Gili Meno!
Questa Trip-Guida dedicata a Gili Meno, é stata scritta da Pietro di TravelBaila.it

giovedì 28 marzo 2013

Indonesia - Lombok e Gili

Dopo aver fatto biglietto aereo e visto sono alle prese con le prenotazioni degli alberghi, sto anche cercando di capire quale sia il giro più piacevole. In questi giorni sono molto attratto, leggendo online, dall'isola di Lombok e dalle Gili. Pensavo di fare in questo modo: nave veloce da Bali, hotel primi 4 giorni a Senngigi, 4 giorni nei pressi di Kuta beach (da non confondere con Kuta a Bali), poi Gili Trawangan e a seguire la zona di Komodo che non ho ancora capito bene come raggiungere. Lombok e Gili mi sembrano offrire molto per rilassarsi spero proprio sia così. Aggiornerò con foto e post da Lombok.




lunedì 25 marzo 2013

Biglietto aereo Roma Bali (25 Marzo 2013)

Ieri ho effettuato la mia prenotazione su lastminute.com dopo aver cercato il volo con Skyscanner. La prenotazione e tutti i dati vanno inserire nel form del sito lastminute, per il pagamento ho utilizzato il mio acoount Paypal legato alla mia carta prepagata (usate sempre una prepagata per le transazioni online, oppure  aprite un account Paypal). Il volo è della Etihad operato per una tratta da Alitalia, Etihad e Malaysia airlines costo complessivo 786€ per un volo di andata di 25h e ritorno 21h. Si può trovare di meglio ma dipende anche dalle Vs date, da quanto siete flessibili e da quanto volete spendere. Considerate che per le stesse date scelte da me con la Thay airlines 18.30h andata e 18.30h ritorno (9h in meno complessive) spendete circa 170€ in più, con un solo scalo a Bangkok.

Indonesia Bali visto turistico (Aggiornamento 25 Marzo 2013)

Oggi ho chiamato l'Ambasciata dell'Indonesia, sempre molto gentile, la prassi per il visto è questa: 1 foto, il piano operativo del volo (basta la prenotazione anche se non è il biglietto effettivo), il passaporto. Una sola persona può portare più passaporti anche senza delega, 4 giorni lavorativi per ottenere un visto superiore a 30 giorni. Aggiornerò il post con i prezzi e altro dopo aver ottenuto il visto.

Ambasciata Indonesia
Via Campania 53/55
Tel. 064200911
Orari 9/12 lun/ven




venerdì 22 marzo 2013

Trip India: Varanasi, Sarnath e Bodhgaya

Questo è il giro classico in India per i buddisti, Varanasi ospita una delle più importanti Università Indiane e molti monaci di tutte le tradizioni vivono e studiano qui durante i corsi formali. Varanasi è una città di pellegrini molti dei quali eseguono le rituali abluzioni nel Gange. Tornando al buddismo, è possibile visitare la vicina Sarnath dove il Buddha storico diede il primo insegnamento sulla sua legge O Dharma che dir si voglia. Il buddismo non ha dogmi e fatti salvi i tre gioielli Buddha, Dharma e Sangha (la comunità) non ha dogmi. Anzi, si dice in Tibet "ogni Maestro ha il suo Dharma". Altra gita a qualche ora da Sarnath (10 km da Varanasi) è a 3/4 ore di viaggio, è Bodhgaya, il posto dove il Buddha si illuminò, metà anch'esso di numerosi pellegrinaggi. Come abbiamo detto l'India non è per tutti, di certo non è per quelli che non sopportano la polvere o il caldo. Ci sono anche molti Hotel stile occidentale, quindi non vi preoccupate non siete alla fine del mondo.
 
 
 

giovedì 21 marzo 2013

Trip in India

In questo periodo l'India non è proprio una metà per turisti visto i problemi diplomatici ma è comunque un posto da visitare, per questo ne voglio parlare. Non è un paese difficile da visitare perchè ci si muove con pochi soldi, si dorme con pochi soldi e si mangia con pochi soldi. Le strade sono sempre sporche e impolverate ma chi di voi a viaggiato in Oriente sarà ormai abituato, forse è anche questp il bello di questi posti. Da Dheli potete raggiungere Calcutta in pulman, passando magari per Dheradung e Varanasi. Le strade in India sono molto pericolose quindi cazziate senza pietà l'autista se corre o fa manovre azzardate (succede spesso). Ci sono posti rurali indimendicabili, difficile da spiegare con un post le sensazioni di quei posti. Vi assicuro però che questo paese merita una visita. Non è un posto adatto a tutti, molto spesso nei posti economici l'igiene non è il massimo, il cibo può essere sgradito e in alcune zone il caldo si fa sentire assai. Ovvio dipende da dove andate l'India è immensa. Per quanto abbiate letto e sentito raccontare, l’esperienza di un viaggio in India non si può trasmettere appieno: dovete viverla direttamente, assaporarla con tutti i vostri sensi. Sentirete nelle strade la fragranza del legno di sandalo o dei gelsomini che il venditore vi offre con grazia, vedrete i picchi dell’Himalaya e le infinite spiaggie di Goa e della costa meridionale, gli atolli corallini e le acque interne del Kerala, i fiumi, i villaggi e le foreste tropicali. La diversità di razze, di culture, di linguaggi, di ambiente, disegnano in India scenari sempre diversi. Nel deserto del Rajasthan vedrete processioni di cammelli che trasportano pesanti carichi; nelle riserve vedrete tigri, leopardi, elefanti, uccelli di ogni sorta; lungo le strade incontrerete lente, indolenti vacche sacre. Gusterete un autentico té inglese nei grandi alberghi, sarete catturati dalla grazia delle danzatrici, vi unirete alla folla gioiosa che celebra i suoi festival… gli splendori dell’India non hanno fine.


mercoledì 20 marzo 2013

Clima Nepal

Il Nepal è uno stato incastonato tra Tibet e India il cui territorio scende dalle altitudini massime della terra, coi suoi giganti himalayani oltre gli 8.000 metri, fino alle basse pianure del Terai che sono a malapena un centinaio di metri sul livello del mare. Questo ci potrebbe far intuire che le temperature che ci troviamo sono ben variegate. Nonostante tutto invece il Nepal è uno stato che ha in generale un clima mite.

Il Nepal ha fondamentalmente due stagioni: la stagione dei monsoni e la stagione secca.

La stagione monsonica inizia a fine maggio inizio giugno e finisce a fine settembre inizio di ottobre. Le piogge sono più battenti nel Terai, la fascia a Sud del paese, dove vi è un clima caldo e umido. Nella Valle di Kathmandu invece le piogge sono spesso intermittenti e non è strano trovare una settimana di sole anche in luglio o agosto, anche se minacciata da grosse e basse nubi plumbee che girano attorno nel cielo. La temperatura comunque è calda ma gradevole. In questa stagione non è consigliato mettersi a fare un trekking perché il più delle volte può rivelarsi pesante camminare tra il fango e anche perché in questi mesi di solito le montagne non sono visibili perché le nubi basse ne coprono le alte vette. E’ bello invece dedicarsi alle visite culturali delle antiche capitali e dei villaggi che sono circondati dal verde acceso delle risaie punteggiate dai colori sgargianti dei saree delle donne. L’unica regione che è secca anche in periodo monsonico è il Mustang. Il piccolo regno tra le montagne. Qui ci si può anche cimentare in un trekking senza bagnarsi anche nei mesi estivi.

La stagione secca inizia a ottobre e finisce a maggio. Le temperature più basse sono tra fine dicembre e febbraio incluso. Tenete conto che comunque nella Valle di Kathmandu, anche se è a una quota tra i 1.300 e i 1.400 metri, di notte si va raramente sotto lo zero e praticamente non nevica mai. E’ successo qualche anno fa ed è stato un evento di portata nazionale visto che a Kathmandu non nevicava da più di 60 anni. Quindi tutto sommato i nepalesi della Valle godono di un inverno con ottime temperature rispetto al nostro. A me è successo di stare a mezze maniche in capitale durante il mese di dicembre.

In alta montagna invece il termometro scende ben volentieri e bisogna coprirsi con un buon piumino e attrezzarsi ad affrontare notevoli escursioni termiche nel corso della stessa giornata.

Durante la stagione secca però da aprile a maggio si registrano le temperature più alte in assoluto e l’afa è davvero tanta ovunque. In questi due mesi solitamente si fanno la maggior parte delle grandi spedizioni di ascesa agli 8.000, proprio perché sono i mesi più secchi e caldi. In Terai si boccheggia e il caldo è davvero fastidioso. La fascia a sud del paese al confine con l’India è la zona che ha le temperature più alte in ogni stagione.

Questa fascia di terra che è per lo più pianeggiante ha un clima tropicale molto simile a quello che si trova in India mentre invece la valle ha un clima mite d’inverno con un caldo più che sopportabile d’estate. Insomma un piccolo paradiso.

I mesi migliori per visitare il Nepal sono ottobre e novembre, quando il monsone è finito, il cielo è terso, le temperature sono miti e le montagne si vedono a perdita d’occhio. In questi mesi le rotte dei trekking sono molto battute, soprattutto quelle che partono da Pokhara verso la regione dell’Annapurna. I colori dominanti sono l’ocra e i marroni della terra dove è appena stato colto il riso e il bianco delle cime dell’Himalaya che finalmente si fanno vedere. Questi mesi sono comunque ottimi anche per recarsi a sud nel Terai per visitare i parchi e le riserve naturali delle grandi pianure, dove finalmente non c’è così caldo e il sole è più che sopportabile. Resta inteso che è comunque un paese che può essere visitato tutto l’anno.

Qui il sito ufficiale per la meteorologia in Nepal

http://www.mfd.gov.np/

qui un sito meteo internazionale che da le previsioni su Kathmandu