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domenica 17 marzo 2013

Travel in Asia

Le prime volte ho viaggiato verso oriente per fuggire dalla realtà del quotidiano ma oggi non è più così. Il primo viaggio fatto in Nepal nel 1992 mi consentì di guardarmi intorno e di capire che non tutte le cose qui da noi sono negative, ad esempio i pochi soldi guadagnati in Italia e sui quali spesso sputiamo sopra, in quasi tutti i paesi dell'Asia consentono una vita più che dignitosa. Quando ebbi chiara questa cosa iniziai a dare un valore diverso alle cose ed al denaro. Con i soldi guadagnati facendo lavori men che modesti, quasi tutti lavori edili di decorazione di interni e imbiancatura, ho girato negli anni novanta buona parte dell'Asia, paesi che fino ad allora avevo soltanto visto e sognato sugli Atlanti geografici o su qualche puntata di Quark. Viaggiando si conoscono tante persone, dalle quali e con le quali si fa esperienza e si cerca di capire qual'è il proprio personale modo di viaggiare. Non amo i grandi alberghi, come ho già detto in un altro post, anche se spesso ci sono stato; mi piacciono invece le piccole realtà, i piccoli ristoranti familiari arrangiati, quelli che i turisti snobbano per paura di sentirsi male (può capitare ma ho avuto esperienze di malori anche in Italia). Girare l'Asia mi da un senso di libertà che non riesco ad avere in Europa ad esempio, e men che meno in Italia; girata anch'essa in lungo e in largo. Ieri pensando al prossimo viaggio che sarà in Indonesia, ho provato a guardare dei video fatti da turisti italiani a Bali. Sono rimasto basito dal fatto che i giri turistici proposti, sono gli stessi identici che venivano proposti venti anni fa e dai quali mi tenevo alla larga. Li ho sempre visti come gite senza alcun senso, e mi viene da pensare alle migliaia di persone che vanno fiere delle loro foto esotiche, uguali identiche a quelle di migliaia di altre persone. Insomma la vera standardizzazione, il viaggio in stile catena di montaggio.Quello che poi mi sconvolge è che ancora oggi, con internet a disposizione, ci sono persone che fanno ancora questo tipo di viaggi. Il mio consiglio è quello di fare il biglietto, di leggere on line i consigli dei viaggiatori, e di fare la propria personale esperienza.
 
 
 

martedì 12 marzo 2013

Bali - Documenti e burocrazia


Quali documenti servono? Passaporto e patente internazionale. Il passaporto deve avere una validità residua di almeno sei mesi, il visto si può ottenere all’arrivo in aeroporto  dura 30gg e costa 25 dollari, conservate la ricevuta e 150000 rupie che vi saranno richieste quando pertirete, si paga un supplemento se sforate i giorni consentiti dal visto. Il visto per 60gg lo dovete  in Italia o in altri paesi limitrofi ma non si può fare in Indonesia.

La patente internazionale serve se volete noleggiare un motorino o una macchina per muovervi. La patente internazionale si ottiene lasciando la patente ad una agenzia di pratiche auto che per 90€ si occupa di fare il giro negli appositi uffici, ci vuole un giorno. Oppure andando personalmente agli uffici appositi della motorizzazione costo circa 38€, guardare questo link Motorizzazione Roma funziona allo stesso modo anche nelle altre città italiane.

Inserite i Vs commenti se avete ulteriori informazioni sull'argomento.

lunedì 11 marzo 2013

Bali - Ricerca del volo


Mi sono messo alla ricerca di un biglietto aereo per Bali con partenza da Roma, periodo Aprile-Maggio, tempo di permanenza 45 gg. Ci sono diverse soluzioni, la prima e quella di prendere una buona compagnia aerea come la Thai airlines compagnia di bandiera della Tailandia andata 18 h, ritorno 20,30 h di viaggio con scalo a Bangkok per un prezzo di 880 € (è il prezzo migliore che ho trovato, partenza 15 Aprile, ritorno 1 Giugno). Secondo me un buon prezzo considerando la compagnia, le ore di volo e la quasi assoluta certezza di ritrovare il bagaglio, visto che si dovrebbe viaggiare sempre con lo stesso aereo facendo soltanto uno scalo tecnico. L’alternativa è un volo Etihad che costa meno 758 € ma con più ore di volo 25 all’andata e 24,30 al ritorno con due scali ad Abu Dhabi e kuala Lumpur volando una tratta con Garuda airlines. L’altra alternativa che vi posso consigliare è quella di cercare voli per Kuala Lumpur, Bangkok, Singapore tratte per le quali spesso ci sono delle offerte e fare poi una tratta con una low cost cercando su siti tipo air Asia. Per il volo diciamo che il mio range di spesa è tra le 700€ e le 950€. Per la ricerca ho utilizzato Skyscanner, Kayak, AirAsia, jetcost, Tripadivisor e direttamente per verifica sui siti delle compagnie aeree.

http://www.kayak.it/
http://www.tripadvisor.it/
http://www.airasia.com
http://www.jetcost.it/

Bali e l’Indonesia.


Sto programmando una gita in Indonesia quindi inizio questa serie di post e vi aggiorno di volta in volta su cosa trovo. Vorrei tornare in Indonesia dopo 20 anni per respirare ancora se possibile, quell’aria leggera che si respira in Oriente e più in particolare nelle aree tropicali. Prima tappa sarà l’isola di Bali evocatrice per eccellenza del fascino di questi paesi. La prima volta sono stato in Indonesia ed ho visitato Boroubudur e l’isola di Bali, il sito di Boroubudur è qualcosa di meraviglioso un imponente monumento Buddista, un mandala tridimensionale alto più di 30 m con 7 livelli lungo i quali sono scolpite le storie del Budhha e della sua vita. All’interno del complesso c’era un meraviglioso albergo, pioveva alcune ore al girono ma il caldo era sempre intenso. In quell’occasione visitai anche i d’intorni e l’isola di Bali. In questa nuova gita vorrei visitare con maggiore attenzione Bali e le sue spiagge ma penso di tornare anche alcuni giorni a Boroubudur ed in altri posti dell’Indonesia.

 

Il perché di questo blog.

"Non ho niente da dire che non sia stato detto prima di me, e non sono un abile scrittore. Non pretendo di essere utile agli altri, è per formare il mio spirito che compongo quest'opera"

Shantideva