Uno dei posti più interessanti da visitare in Indonesia sono di sicuro la Gili Island, raggiungibili con facilità da Bali. Nel mio caso ho preso una fast boat ovvero un battello veloce prenotato direttamente dal mio hotel ad Ubud. Ottenuta la prenotazione, di buon mattino è venuto a prenderci in albergo l'autista con un pulimino della compagnia Sea Marlin. In tutto eravamo 4 adulti e 2 bambini sul pulmino ed il trasferimento è stato tranquillo, arrivati a Padanga Bay siamo stati portati nell'ufficio dove adiacente vi è un "bar" per la colazione. Non è più caotico di una qualsiasi stazione europea. Il traghetto parte in orario alle 8.30 e arriva a Gili Trawangan prima delle 11. Il biglietto si può fare sia per la sola andata e costa circa 24€ oppure 40€ per andata e ritorno. Il ritorno dovrà essere riconfermato con la compagnia dei traghetti ed è libero non ha data fissa, i traghetti partono ogni giorno uno la mattina ed uno il pomeriggio.
martedì 30 aprile 2013
Ubud - Gili Trawangan fast boat
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lunedì 29 aprile 2013
Hotel Ubud - Bali (aggiornato Aprile 2013)
In questi giorni giorni sono a Bali ed ho soggiornato ad Ubud, ci sono online numerose recensioni su dove alloggiare e vorrei inserire i miei consigli. Qui non c'è l'afa delle spiagge battute dai surfisti dove il caldo si fa sentire ma comunque fa caldo assai, i posti in cui sono stato hanno quindi tutti la piscina. Il primo è il Sayong House, si trova in una traversa della Dewi Sita road a due passi dal palazzo di Ubud. La Lonely Planet indica come il punto di riferimento per le partenze dei trek intorno alla città, questo il link Sayong House . Dal Sayong potete raggiungere a piedi in dieci minuti la Monkey Forest siete in pieno centro e più avanti inserirò anche un post su dove mangiare. Questo hotel costa poco ha delle lacune ma è comunque una sistemazione più che decente, nel caso non siate soddisfatti vi potete spostare all'Oka Wati Hotel che si trova a poche centinaia di metri dal Sayong. L'Oka Wati è di sicuro molto più accogliente con stanze che partono dalle 50€, posto tranquillo per un completo relax, piscina e terrazzo privato davvero molto bello Oka Wati Hotel . Un altro che vi consiglio vicino all'Oka Wati è il Narasoma Retreat Center soprattutto se come me siete degli appassionati di meditazione qui potete stare in tutta tranquillità Narasoma Retreit Center .
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Ubicazione:
Ubud, Indonesia
sabato 27 aprile 2013
Indonesia/Bali diario di un viaggio. 12°-13° giorno
Dodicesimo giorno di viaggio, oggi ho ingaggiato un driver per vedere la zona del vulcano Kintamani. In realtà non è molto lontano da Ubud giusto un'ora e mezza che passa molto in fretta. Nell'avvicinarsi al vulcano ho chiesto all'autista di passare per le zone rurali in mezzo alla foresta. Lungo la strada ci sono molte persone che tagliano legname a mano e lo trasportano a spalla fino alla strada, il paesaggio è molto bello soprattutto dove si possono vedere le risaie. Arrivato al Kintamani faccio le foto di rito da un punto panoramico e mi faccio portare sulla riva del lago dominato dal vulcano. L'acqua è sporca e le persone del posto non sembrano interessate alla pulizia del lago. Sulle rive del lago, con vista sul Kintamani c'è una zona termale con diverse vasche, tutto sommato una piacevole sorpresa anche se il prezzo è alto per Bali 150000 rupie l'ingresso 12€. Per mangiare mi affido al driver che mi porta in un piccolo warung solo per gente del posto, per andare in bagno si va dietro il locale stesso, si passa in mezzo ad una fattoria con tanto di maiali, vacche e gli immancabili galli, fino ad arrivare ad una porticina minuscolo dove una malridotta turca vi attende. Comunque il pasto non è male, quando non sapete cosa prendere andate sul sicuro con un Nasi Goreng vegetable, piatto tradizionale indonesiano a base di riso e verdure varie, c'è anche la versione con la carne di solito il pollo. Dopo pranzo il driver mi porta in un bellissimo tempio Indu nei pressi di Bangli dove stranamente mi dicono esserci sempre pochi turisti. All'interno del tempio domina la scena un ficus benjamin secolare straordinario.
Questa è la terza gita a Bali con autista e devo dire che stancano molto, andare in giro di qua e di là è molto dispersivo, si vede tutto ma non si vede niente quindi ho deciso di andare alle Gili Island dove non ci sono automobili per un pò di meritato relax. La storia continua con i post verso le Gili Island.
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venerdì 26 aprile 2013
Indonesia/Bali diario di un viaggio 10° -11° giorno
Trasferimento dalla zona di Ungasan a Ubud con un driver visitando prima la zona di Nusa Dua e Sanur. La prima è una spiaggia molto bella dove si può fare un bagno in tranquillità, prima di arrivare ci sono dei check point a causa di alcuni attentati avvenuti circa 10 anni fa. Il posto comunque secondo vale la pena di essere visitato è ben curato e si può apprezzare un bel panorama sul mare. Sanur invece non ho avuto tempo di visitarla, ho mangiato al porto da dove partono i traghetti per diverse isole.
Il primo impatto con Ubud non è quello che mi aspettavo, tutti parlano di questa località come di una tranquilla cittadina balinese immersa tra risaie e silenzio, invece quello che trovo è il solito caos di motorini e automobili, tanti turisti e negozi di tutti i tipi.
Giorno 11. resto nei pressi della mia guest house trovata attraverso l'immancabile booking.com che consiglio sempre di utilizzare per la ricerca di hotel. La zona è centrale sulla Dewi Sita Strett a due passi dall'Ubud Palace, punto di partenza dei trekking nei d'interno per Lonely Planet, e dalla Monkey Forest road piena di locali aperti anche la sera con musica dal vivo.
Monkey Forest
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giovedì 18 aprile 2013
Indonesia/Bali diario di un viaggio - 9° giorno
Giornata campale in giro vicino alla nostra guest house. Dietro al centro commerciale ho scoperto una piscina che costa circa 2€ al giorno buona per fare nuoto e prendere un pò di sole. Sono stato a piedi in giro per vedere un po di negozietti, si trova di tutto compreso la farmacia ben fornita, ho trovato anche diversi ATM dove fare bancomat. In zona ci sono diversi hotel grandi in costruzione, il businness ormai qui è arrivato da un pezzo. L'atmosfera a casa asia è rilassante e per domani ho programmato un giro nelle zone di Kuta, Seminyak, Tempio del Tanalot etc, con un driver tutto il giorno a disposizione, spesa 40€ circa.
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mercoledì 17 aprile 2013
Indonesia/Bali diario di un viaggio - 7°-8° giorno
Ok sono a Bali. Il primo giorno l'ho passato nella surf house gestita da italiani Casa Asia, in piscina, mangiando al ristorante e rilassandomi nella veranda davanti la camera. L'indomani approfittando dei consigli di Andrea un surfista italiano che da una mano in albergo, abbiamo noleggiato una 4x4 per 10€ al giorno e siamo andati a vedere le spiagge di Padang Padang e Ulatwan (spero di aver scritto bene) che sono attaccate. La zona è molto bella ma se non fai surf offre solo qualche bella veduta, il mare si raggiunge scendendo per una serie di scalinate molto ripide e mal fatte e la salita e ancora più ardua. Queste zone frequentate dai surfisti e dagli amanti del mare per me non sono il massimo, prediligo il clima ventilato delle zone rurali, vegetazione strepitosa anche se la pulizia non è il massimo. Spesso si vedono ai bordi delle strade molti rifiuti che non sono proprio l'immagine generica che si ha di Bali.
Sono andato a vedere poi la spiaggia di Balangwan (scritto bene? Boh!), dove il 4x4 si è dimostrato molto utile, la strada che porta alla spiaggia infatti è piena di buche e in forte pendenza, non ci andate da soli se non sapete guidare bene. Ci si arriva comunque anche con il motorino che forse per la sua agilità evita le grosse buche che in auto invece non potete aggirare. Sarà per la mia esperienza come artigiano ma la prima cosa che ho notato è l'Eternit, in questa spiaggia è ovunque, sui tetti dei baretti/ristorantini, per terra qua e là, usato per coprire la legna dalle frequenti piogge, accatastato. Il posto a mio avviso è molto sporco e non sono uno con la puzza sotto il naso, per la presenza massiccia di eternit sconsiglio di andare in questa spiaggia. Tornando da Balngawan sono entrato in un supermercato dove ho trovato di tutto dalla pasta Barilla alla nutella, dall'Autan allo Yakult (utilissimo per evitare problemi intestinali). Cambiati soldi a 12.570 rupie per 1€.
Sono andato a vedere poi la spiaggia di Balangwan (scritto bene? Boh!), dove il 4x4 si è dimostrato molto utile, la strada che porta alla spiaggia infatti è piena di buche e in forte pendenza, non ci andate da soli se non sapete guidare bene. Ci si arriva comunque anche con il motorino che forse per la sua agilità evita le grosse buche che in auto invece non potete aggirare. Sarà per la mia esperienza come artigiano ma la prima cosa che ho notato è l'Eternit, in questa spiaggia è ovunque, sui tetti dei baretti/ristorantini, per terra qua e là, usato per coprire la legna dalle frequenti piogge, accatastato. Il posto a mio avviso è molto sporco e non sono uno con la puzza sotto il naso, per la presenza massiccia di eternit sconsiglio di andare in questa spiaggia. Tornando da Balngawan sono entrato in un supermercato dove ho trovato di tutto dalla pasta Barilla alla nutella, dall'Autan allo Yakult (utilissimo per evitare problemi intestinali). Cambiati soldi a 12.570 rupie per 1€.
martedì 16 aprile 2013
Indonesia/Bali diario di un viaggio - 5°/6° giorno
Siamo a Bali. Partiti ieri alle 07.30 da casa, siamo arrivati all'aeroporto dopo una colazione al bar, alle 08.30. Imbarco con solita menata, compagnia Etihad ma prima tratta gestita da Alitalia che combina subito il primo impiccio. Il tipo al banco fa il chek in alla mia amica, poi abbandona la postazione con disinvoltura lasciando il mio passaporto in balia di chiunque dietro un desk affollato, arriva il sostituto e non capisce u tubo della prenotazione "...voi vi fermate a Kuala Lumpur vero?" insomma non riusciva neanche a leggere il mio biglietto, mi sono dovuto "incazzare" far chiamare il supervisore che ha verificato che i baglagli fossero correttamente spediti a Bali, il supervisore ci ha raggiunti all'imbarco per dirci che era tutto in regola (e così è stato ma bisogna sempre fargli un bel cicchetto...sempre!). Scalo ad Abu Dhabi, con cena al Madonald, non ci entravo da 15 anni almeno. Imbarco poi per Kuala Lumpur dove c'è uno strepitoso aeroporto, arrivo a Bali i perfetto orario dopo alle 18.00 circa ora locale. Il pick up è arrivato con qualche minuto di ritardo, ma nessun particolare problema. Siamo in una surf house proprietari italiani, personale perfetto, pizza con forno a legna, caffè con moka, insomma un avamposto italiano perfetto per i primi giorni. Camera pulita e grande, acqua calda, condizionatore, patio privato sul giardino con piscina.
Alcuni prezzi:
pick up 8€ circa
camera 16€ al giorno
Cena, pizza, birra, dolce e acqua 10€ a persona
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