domenica 18 agosto 2013

Maldives - Relax and unwind

Relax and unwind

The Maldives is considered by many to be the premier tropical beach destination in the world and the best place to relax and unwind from the hectic and chaotic lifestyle of the modern world. The Maldives is an archipelago nation of 1,190 islands in the Indian Ocean renowned for its natural pristine beaches and island environment. 





With over 100 different island resorts to choose from each island has it’s owned distinct feel, character. The wide range of accommodation suit many budgets to cater for all. However, whichever island visit in The Maldives all of them are blessed with perfect coral beaches, lush tropical vegetation, warm shallow waters, fantastic hotel facilities and outstanding service that you would only expect to find in the world’s best tropical beach destination. There are only  a few places in the world that have this combination of the unique turquoise sea and powder white sand with an all year round climate described as “a never ending summer”.

As soon as you step onto your resort island, you will experience an overwhelming sense of calm and tranquility that is a unique characteristic of visiting these beautiful islands. The stresses and pressures of modern life instantly become a distant memory enabling you to totally relax, rejuvenate and unwind like no other place. The resorts combine the isolation of being nestled on the equator in the Indian Ocean and being specifically designed and built with modern facilities and technology with one core purpose; to guarantee that the guests experience the most relaxing perfect holiday anywhere in the world. A holiday to your own Maldivian island is the perfect paradise escape…

The one island one resort concept of the Maldives means that no uninvited people can get onto your Maldivian island reassuring you that you and your loved ones can totally unwind and relax in safety and in total privacy. Every-one who visits the Maldives say that “it is like being in a perfect dream”. We hope to welcome you soon.



                   

Travel in China - Immunizations & insurance (english)

VACCINES AND DISEASES: KNOWLEDGE IS PREVENTION

There are no particular endemic diseases, however, tuberculosis and hepatitis A and B are widespread. We recommend at least a cursory analysis about your physical condition, as well as a self examination. The main health risks are the diseases transmitted by food and water. Ask for the free brochures which are distributed by the ASL and contact your doctor before embarking on the journey. No need for specific vaccinations, although randomly occurring cases of Meningococcal meningitis and sometimes malaria (up recently) among the local population, rare cases of infected tourists (because of precautions). If you use the "pill", because of the potential contraindications with antibiotics. In addition, because of climate change, the pill may have only small effect.




IMMUNIZATIONS

We recommend, after consulting a doctor, vaccinations against tetanus and polio. We also recommend the following vaccinations (depending on the condition of health of travelers and behind medical opinion): diphtheria, typhoid fever, hepatitis A and B, meningitis. For areas of Yunnan and Hainan Island, such as the provinces of Guangxi and Guizhou, the vaccine against Japanese encephalitis is recommended if staying in rural areas. For such vaccination is always good to consult your doctor before starting to evaluate the opportunity, given the real risk of anaphylactic shock and possible side effects. If you are coming from countries with endemic yellow fever must be shown to have maintained its vaccine. Officially, no vaccinations are required for China, some advice below: Hepatitis (A + B) Recommended generally vaccination in case of prolonged stay in the subtropics. Hepatitis A is contagious through liquids and food, hepatitis B through blood and other body fluids. Vaccination with Gamma Globulin protects for about 4-6 months Typhoid. Vaccination against typhoid should be evaluated with the doctor, as it is not very effective. Tetanus to consider, protects against infection from cuts, wounds! Polio recommended, a reminder should suffice. Malaria, there is a slight risk in the summer months in the southern regions. A good protection is achieved with the dress covered antinseptic spray and mosquito nets. Immunization is difficult, as most of the viruses are immunized against vaccines.





INSURANCE

We strongly recommend you take out travel insurance before leaving, and for those who participate in our travels is always required. Hospital or Medical expenses for travelers abroad may soon reach high figures in China. Spend some money first to have no worries after in this case is very wise. The insurance coverage you might need for the reimbursement of medical expenses, damage to baggage, emergency (to be considered especially for travel sports and / or in remote areas) and the cancellation of the trip.

It is recommended to make a note of the insurance emergency contact/customer service and keep them with you, and leave one copy to us in case of emergencies. However we hope to never need!




sabato 17 agosto 2013

Lavorare in Cina

Lavorare in Cina. Come trovare lavoro in Cina

Siete pronti per lavorare in Cina? Cambiare vita, continente, amici, cibo, abitudini, paesaggi, lingua, clima, lavoro, abiti. Cambiare tutto, dare una svolta alla vostra vita ed andare a lavorare in Cina. Si va bene ma come?
La Cina è la nazione con un tasso di sviluppo incredibile. Villaggi di pescatori che nell’ arco di 10 anni si trasformano in metropoli da milioni di abitanti succede solo in Cina. Con la stagnazione economica in europa infatti sempre più italiani decidono di trasferirsi in Oriente. Per lavorare in Cina innanzittutto si dovrà decidere dove e come. La scelta probabilmente cadrà su una dell grandi metropoli costiere. Infatti esistono due Cine, una interna ancora molto rurale e un’ altra in piena espansione sulla parte costiera. Ovviamente essendo la fabbrica del mondo, per motivi ovvi come il basso costo della manodopera e le dure condizioni sul lavoro, le figure professionali richieste dagli stranieri sono quelle con un alto grado di istruzione universitaria. Medici, architetti, informatici, insegnanti, ingegneri, biologi.



Ottenere il visto e lavorare in Cina

Essendo la Cina un paese extraeuropeo non democratico, i permessi di lavoro sono abbastanza difficili da ottenere. Qualsiasi siano le vostre esigenze, il primo passo da compiere è contattare l’Ambasciata Cinese in Italia. Anche solo per turismo, in Cina è sempre richiesto un visto rilasciato prima della partenza. Evitate di comprare il biglietto prima di aver ottenuto il visto per evitare brutte sorprese. Le regole cambiano spesso infatti proprio oggi 01/07/2013, il governo Cinese ha rilasciato le nuove normative per quanto riguarda il rilascio dei visti. In Italia le ambasciate presenti sono sia a Roma e a Milano. Sul sito in lingua Italianawww.visaforchina.it trovi tutte le informazioni. Ricorda di muoverti con largo anticipo prima della partenza.
Come per il resto dei paesi, in generale i visti sono suddivisi in visti turistici, di studio e lavorativi.Per ottenere il visto turistico (L-Visa) si deve presentare un passaporto valido e il modulo unico scaricabile online presso gli uffici dell’ ambasciata.
Se invece avete intenzione di passare un periodo in Cina per motivi di studio superiore ai 6 mesi dovrete richiedere il visto (X-Visa) apposito. Per ottenerlo dovete presentare, oltre al passaporto e al modulo unico usato in precedenza, dovete allegare anche il modulo aggiuntivo,la lettera di accettazione da parte dell’istituto dove andrete a studiare e l’esame fisico emesso dall’ ospedale. Se non avete avuto grossi problemi in passato con malattie infettive, ottenerlo non dovrebbe essere un problema. Se il periodo di studio invece è inferiore ai 6 mesi, le regole sono le stesse per chi vuole ottenere un visto Business.
Il visto Business (F-Visa) richiede, oltre ai due moduli precedenti,  una lettera di invito da parte di un’ azienda cinese o da un ente autorizzato dal governo. Se invece volete lavorare in Cina, il visto è il Z-Visa.
Per lavorare in Cina oltre al passaporto e al modulo unico indicato precedentemente, dovrete ottenere il permesso rilasciato dal governo a seconda della vostra figura professionale. In questo link sono presenti le differenze fra i vari permessi. Una volta individuato il tipo di Visto necessario per la vostra figura professionale, i documenti da presentare sono:
  1. Passaporto valido con scadenza superiore ai 6 o 18 mesi a seconda della durata del visto richiesto;
  2. Modulo richiesta del visto con fototessera;
  3. Permesso di lavoro rilasciato dal Ministero Cinese delle risorse umane;
  4. Lettera di invito da ente autorizzato o dall’ azienda.


Come trovare lavoro in Cina
Vista la procedura di rilascio del visto, molti Europei ottengono il lavoro in Cina prima di emigrare definitivamente. Un’ ottima strategia è un viaggio preliminare per testare il terreno e capire se ci sono concrete possiblità di successo. Innanzittutto prima di partire curate la vostra presenza online, createvi una rete di contatti nella vostra professione tramite Linkedin, aggiornate continuamente il profilo e contattate tutte le persone che potrebbero rivelarsi un punto di contatto. Come detto in precedenza, visto il basso costo della manodopera, solamente figure professionali specializzate possono ambire a trovare un’ occupazione in Cina.

Settori principali per lavorare in Cina

1.Insegnante di lingue: Università, scuole di lingua, Istituti scolastici, Scuole private. Ogni giorno migliaia di professori certificati vengono richiesti in Cina. Ovviamente la lingua principale è l’Inglese ma vista l’ elevata domanda non è necessario essere madrelingua Inglesi per diventare professore. Infatti, ottenendo la giusta cabilitazione,le possibilità di trovare lavoro in questo campo sono varie.
2.Cucina Italiana: lo sviluppo urbano e la creazione di una nuova classe media cinese ha creato un bacino sempre più vasto di utenti amanti della nostra cucina. Chef, pizzaioli, insegnanti di cucina sono degli sbocchi professionali sempre molto richiesti e non sostituibili nel breve termine con personale locale.
3.Costruzioni: tecnici specializzati in Università europee sono molto apprezzati in Cina. Lo sviluppo urbano Cinese non affronterà uno stallo come in Europa nel breve termine.
Ovviamente partire in Cina con un lavoro in mano è il progetto di tutti. Come nel resto del mondo essere conosciuti nel proprio settore aiuta ad inserirsi nel mercato del lavoro. Comunque una valida alternativa rimane la rete. La maggiorparte delle aziende cinesi pubblica le loro posizioni su portali Cinesi, quindi una conoscenza almeno base del Mandarino è di aiuto. Comunque anche se si conosce solamente l’Inglese è possiblie lavorare in Cina perchè sempre più aziende Cinesi cercano di espandere il loro bacino di clienti fuori dai confini nazionali.

Lavorare in Cina. Consultare i portali online

Se siete alla ricerca del lavoro in Cina il primo portale da consultare è Chinajob. Qui troverete vari annunci di lavoro. Altri portali sempre in lingua Inglese sono ChinahotCamera di commercio Italia-Cina e Monster.
Ricorda che lavorare in Cina può essere un’esperienza molto gratificante ma allo stesso tempo molto stressante. I ritmi di lavoro e le alte aspettative che i locali ripongono sui stranieri possono rivelarsi sfide impegnative per chiunque. Un altro aspetto negativo da tenere in mente è purtroppo l’elevato tasso di inquinamento.

domenica 9 giugno 2013

Come prenotare un viaggio online

Per molti sarà un argomento banale, ma ci sono numerose persone che non sono ancora in grado di sfruttare le straordinarie opportunità di internet relative alle prenotazioni di biglietti aerei, o relative alla prenotazione online di un albergo: Il famoso Booking online. Per la ricerca di biglietti aerei ci sono diversi siti internet tipo  kayak.it , skyscanner.it , momondo.it etc.. Questi siti internet sono dei veri e propri motori di ricerca, scandagliano la rete in cerca di quelle compagnie aeree che offrono il volo da voi richiesto e vi rimandano al sito dove è possibile effettuare la Vs prenotazione. Per le prenotazioni online avete bisogno di una carta di credito, in genere va bene anche un carta prepagata (anzi è consigliata), un indirizzo mail e i Vs dati completi. 

I siti che offrono ricerca per voli offrono anche la possibilità di cercare un hotel o un'auto a noleggio, ma il mio consiglio è di usare altri siti più specializzati. Ci sono molti siti anche per le prenotazioni di Hotel e spesso anche le singole strutture hanno il loro sistema di booking online, è importante capire che prenotando da soli si possono risparmiare molti soldi. Alcuni siti conosciuti per la prenotazione di Hotel sono agoda.com e booking.com , indico i più importanti ma ce ne sono molti altri.

Con i siti per i voli e con i siti per gli hotel potete girare in Europa e nel mondo in tutta libertà, prenotando anche durante il viaggio sicuri di avere sempre il prezzo migliore. 

Se avete bisogno di aiuto inviatemi una mail a asiadavivere@gmail.com .

Gili Trawangan in bicicletta

Vi segnalo con questo post due video dove guardare come si gira in bicicletta per Gili Trawangan in Indonesia.





mercoledì 5 giugno 2013

Viaggiare con Etihad

Una vera odissea. Viaggiare con questa compagnia è stata una vera odissea, in particolare nel tratto gestito proprio da Etihad da Jakarta ad Abu Dhabi. Sembrava di essere in un carro merci, con i "cabin manager" e le hostess intente soltanto ai bisogni dei parlanti arabo. Non mi era mai capitato una compagnia così poco professionale. Al rientro ho fatto reclamo alla compagnia, il loro sito internet funziona poco e male, non c'è in pratica un numero di telefono a cui fare riferimento, alla fine mi sono dovuto accontentare di mandare una mail. Negli aeroporti i loro referenti non sono all'altezza della situazione, dei veri dilettanti allo sbaraglio.





Aggiornamento 24 Giugno 2013

Avevo esposto in tutti i dettagli le mie lamentele alla compagnia aerea in oggetto che ha risposto dopo 20 giorni circa. La lettera sembra scritta da un avvocato, da una parte si scusa, ma dall'altra scrive in modo da lasciare spazio per diverse interpretazioni, tra queste anche che i fatti siano delle "mie impressioni. Le scuse sembrano più formali che convinte, hanno comunque offerto un rimborso (da quantificare) più 10.000 miglia, ma certo l'idea di tornare su un volo Etihad non è allettante.